Il 12 giugno 2025 l’ISTAT ha pubblicato i dati definitivi sull’inflazione misurata dall’indice IPCA al netto dei beni energetici importati.
2024 l’inflazione si attesta al +1,3%, con uno scostamento di -0,6% rispetto alla previsione del +1,9%.
Previsioni 2025–2028:
- 2025 → +2,0%
- 2026 → +1,9%
- 2027 → +2,0%
- 2028 → +2,0%
Questi dati sono fondamentali per comprendere le dinamiche del costo della vita e per la contrattazione collettiva, considerando che l’indicatore IPCA-NEI è considerato come indicatore di riferimento per la dinamica degli effetti economici nella contrattazione collettiva dall’Accordo quadro tra le parti sociali per la riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009.