Riforma della PAC 2028-2034: una analisi dei contenuti della proposta di regolamento UE

Luglio 2025

La proposta di Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2028-2034 prevede circa 300 miliardi di euro per il sostegno agli agricoltori europei, con una riduzione di 86 miliardi rispetto all’attuale dotazione. Il recupero potrebbe avvenire tramite i Piani Nazionali e Regionali di Partenariato e cofinanziamenti nazionali.

La nuova PAC punta a garantire la sicurezza alimentare dell’UE, promuovere il ricambio generazionale, sostenere zone rurali dinamiche e rafforzare la sostenibilità del settore agricolo.

Nazionale e Regionale (NRPF). La Commissione fornirà raccomandazioni nazionali agli Stati membri per indirizzare i rispettivi Piani di Partenariato (NRP).

Si introduce un “sistema di gestione aziendale” con requisiti ambientali e sociali obbligatori per accedere ai principali pagamenti. Sono previste diverse forme di sostegno: al reddito, agroambientale, a piccoli agricoltori, giovani, investimenti, rischio e formazione.

I pagamenti vengono differenziati per sostenere i soggetti più bisognosi. Il tetto massimo per agricoltore è fissato a 100.000 euro l’anno. Entro il 2032 non potranno beneficiarne i pensionati.

Previsto un sostegno fino a 3.000 euro annui per agricoltore, stabilito dai singoli Stati membri. L’adesione è volontaria.

Previsti pagamenti per compensare le difficoltà in aree con vincoli naturali, fino al 2% della superficie agricola del paese.

Aumentata al 20% la quota destinabile al sostegno accoppiato per settori in difficoltà, in particolare zootecnia. Possibilità di aggiungere un ulteriore 5% in aree vulnerabili.

Sostegno per perdite superiori al 20% rispetto alla media degli anni precedenti.

Aiuti a investimenti per la resilienza agricola e climatica, inclusi quelli per l’adeguamento a nuovi obblighi normativi.

Contributi fino a 300.000 euro per favorire l’ingresso di giovani e nuove imprese in agricoltura. Prevista una strategia nazionale per il ricambio generazionale.

Sostegno per la sostituzione temporanea del titolare aziendale in caso di congedi o formazione.

Supporto allo sviluppo rurale e alla diversificazione economica delle aree con svantaggi specifici.

Finanziamento a progetti di innovazione e trasferimento tecnologico (PEI-AGRI), formazione e consulenza.

Ogni Stato membro dovrà istituire un sistema efficace di consulenza e diffusione delle conoscenze (AKIS), garantendo imparzialità e accessibilità

Ogni Stato membro designa un’autorità responsabile per garantire l’interoperabilità dei sistemi informativi PAC.

PeriodoEvento chiave
16 luglio 2025Presentazione ufficiale proposta PAC post-2027 alla Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo
17 luglio 2025Invio dei testi al Consiglio dell’Unione europea
17 luglio 2025Invio dei testi al Parlamento europeo
Inizio 2026Avvio triloghi con il Parlamento europeo
2028Entrata in vigore nuova Pac e nuovo QFP (Quadro Finanziario Pluriennale)