Pubblicazioni

Pubblicazioni

La Fondazione Metes realizza da oltre venti anni progetti di studio e ricerca nel settore agroalimentare con un focus sulle peculiarità dell’organizzazione del lavoro nei settori agricolo e dell’industria alimentare.

In particolare, la Fondazione Metes pone particolare attenzione all’analisi delle problematiche sociali ed occupazionali di settore, con la consapevolezza che la qualità del lavoro rappresenta il cardine su cui fondare ogni strategia di competitività agroalimentare.

La nostra pluriennale esperienza nel campo della formazione sindacale e professionale e l’interazione continua con i rappresentanti nazionali, regionali e territoriali della Flai Cgil, ci hanno permesso di evidenziare specifiche esigenze del sindacato: da un lato, quella di poter disporre di una base informativa il più possibile aggiornata che offra ai sindacalisti uno strumento di consultazione quotidiana per avere il quadro del proprio settore di competenza contrattuale; dall’altro, quella di disporre di studi e ricerche con un maggior livello di approfondimento che stimolino i ragionamenti sui temi di attualità e ispirino le politiche dell’organizzazione sindacale.


Oltre a fornire i numeri chiave del settore agroalimentare a livello nazionale e regionale, il nostro Bollettino trimestrale dedica, di volta in volta, specifici approfondimenti territoriali, fornendo dati statistici ed informazioni a livello provinciale


Le note sintetizzano i dati più rilevanti sull’attualità del settore agroalimentare come conti economici trimestrali, inflazione, produzione industriale e commercio estero.


Ogni numero della rivista offre approfondimenti su temi cruciali per il settore agroalimentare, con focus su politiche agricole, scenari economici e produttivi, diritto del lavoro, contrattazione e analisi sulle questioni sindacali più attuali.


Studi, approfondimenti e pubblicazioni sul settore agroalimentare e sul mondo del lavoro e della rappresentanza.


Fanno parte dell’ufficio studi e ricerche: Massimiliano D’Alessio, Martina Mazzarella, Laura Svaluto Moreolo


Fondo Nuove Competenze

Fondo Nuove Competenze

Cos’è il Fondo Nuove Competenze?

Il Fondo Nuove Competenze (FNC) è un’iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, finalizzata a sostenere la formazione e l’aggiornamento professionale dei lavoratori, con particolare attenzione alle transizioni ecologica e digitale.

Lo scopo è quello di finanziare la formazione dei dipendenti delle aziende sui temi delle nuove tecnologie, digitalizzazione e sostenibilità con il duplice obiettivo di favorire, da un lato, i processi di transizione digitale ed ecologica e, dall’altro, una nuova occupazione.

Il FNC si inserisce nel Piano Nazionale Nuove Competenze previsto dal PNRR come strumento per l’aggiornamento e la riqualificazione professionale, in risposta alle sfide poste dalla digitalizzazione, dalla sostenibilità ambientale e dagli effetti della pandemia da Covid-19.

Obiettivi principali:

  • Sostenere i processi di transizione digitale ed ecologica delle imprese.
  • Promuovere lo sviluppo delle competenze dei lavoratori.
  • Favorire l’occupazione attraverso la formazione.

Dotazione finanziaria: L’attuale terza edizione del FNC dispone di una dotazione complessiva di 730 milioni di euro a valere sulle risorse provenienti dal Programma Nazionale “Giovani, donne e lavoro”. In questa terza edizione il FNC verrà denominato anche “Competenze per l’innovazione”.

Destinatari: Possono accedere al FNC i datori di lavoro privati, comprese le società a partecipazione pubblica, che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi per l’accrescimento delle competenze dei lavoratori.

Altre categorie di destinatari: disoccupati da almeno 12 mesi, lavoratori assunti con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca (apprendistato di terzo livello), disoccupati preselezionati dall’azienda, disoccupati da formare per la successiva assunzione con contratto stagionale.

Ambiti di intervento:

  • Sistemi tecnologici e digitali;
  • Sostenibilità ed impatto ambientale;
  • Economia circolare;
  • Transizione ecologica;
  • Transizione ecologica;
  • Efficientamento energetico;
  • Welfare aziendale e benessere organizzativo.
Formazione professionale

Formazione professionale

La nostra esperienza

Impegnata dal 2007 nel campo della formazione professionale, la Fondazione Metes ha maturato una significativa esperienza nella realizzazione di attività formative e non formative nell’ambito di piani formativi finanziati dai fondi interprofessionali. Negli anni abbiamo avuto modo di lavorare con fondi quali For.Agri, Fondimpresa, Fapi, Fon.Coop e Fondartigianato

La formazione professionale per le lavoratrici e per i lavoratori rappresenta un’opportunità per migliorare le competenze professionali e adattarsi ai cambiamenti del mercato del lavoro. La formazione è uno strumento fondamentale per la crescita professionale, la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e la lotta contro la precarietà e lo sfruttamento

La Fondazione Metes opera a supporto di coloro che vogliano approcciarsi alla formazione finanziata, offrendo assistenza tecnica in tutte le fasi del processo. Le nostre attività vanno dalla progettazione e presentazione dei piani formativi, alla gestione delle attività connesse alla realizzazione dei percorsi di apprendimento e alla certificazione delle competenze, fino al monitoraggio dell’intero progetto, inclusa la rendicontazione finanziaria.

Grazie a questa esperienza, Fondazione Metes è il principale ente di derivazione sindacale agroalimentare per numero di ore di formazione erogate nell’ambito dei fondi interprofessionali.

Dal 2018 la Fondazione Metes ha aderito al percorso privato sperimentale riconosciuto da For.Agri che prevede l’attestazione sia della qualità del processo formativo sia dei risultati di apprendimento acquisiti attraverso una prova realizzata da una apposita commissione. La certificazione delle competenze permette alle lavoratrici e ai lavoratori un riconoscimento tangibile delle loro capacità e professionalità.


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I nostri punti di forza

Metes è in grado di fornire supporto alla progettazione della formazione professionale fondamentale per creare percorsi formativi efficaci che rispondano alle esigenze del mondo del lavoro e sviluppino le competenze richieste.

Aspetti chiave del processo di progettazione:

  • Un’analisi delle opportunità di finanziamento più adeguate in funzione delle caratteristiche e delle esigenze aziendali
  • La rilevazione del fabbisogno formativo individuando obiettivi formativi quantificabili e misurabili
  • Un progetto di formazione confezionato su misura delle esigenze organizzative ed i ritmi di produzione dell’azienda
  • La presa in carico e la gestione dell’intero processo di erogazione della formazione, inclusi i rapporti con il fondo finanziatore
  • Un rapporto di monitoraggio e valutazione che consenta di misurare la reale efficacia e l’impatto dell’intervento formativo.

Dal 2009 le nostre attività possono inoltre vantare la certificazione di qualità (UNI EN ISO 9001) per la progettazione ed erogazione di attività formative e di corsi di formazione continua (settore EA 37).

A chi ci rivolgiamo

I nostri principali interlocutori sono le aziende del settore agroalimentare che vogliano investire nella crescita e nello sviluppo professionale dei propri dipendenti e necessitino di progettare piani formativi personalizzati trovando, allo stesso tempo, le fonti di finanziamento in grado di supportare la realizzazione di questi percorsi.

Collaboriamo anche con società di consulenza e altri enti di formazione che, grazie alla nostra esperienza con i fondi interprofessionali, riescono ad offrire un servizio più completo alle aziende loro clienti.

L’importanza della formazione professionale

La formazione professionale è un investimento strategico per le imprese e un’opportunità di crescita per chi lavora.

Per le aziende, significa poter contare su un personale qualificato, aggiornato e capace di rispondere in modo efficace alle sfide del mercato, migliorando produttività, innovazione e competitività.

Per lavoratrici e lavoratori, rappresenta uno strumento di sviluppo personale e professionale, che consente di acquisire nuove competenze, aumentare le prospettive di carriera e adattarsi ai cambiamenti del settore.

Cosa si intende per formazione finanziata?

La formazione professionale finanziata è un insieme di percorsi di aggiornamento e sviluppo delle competenze per lavoratori e aziende il cui costo è coperto da fondi pubblici o privati, senza oneri diretti per le imprese. È spesso sostenuta dai fondi interprofessionali, che raccolgono contributi dalle aziende attraverso l’INPS, o da bandi regionali, nazionali ed europei.

Questo strumento permette alle aziende di migliorare le competenze dei propri dipendenti senza costi aggiuntivi, aumentando competitività e adattabilità ai cambiamenti del mercato.

Come funzionano i fondi interprofessionali

I Fondi paritetici interprofessionali sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle parti sociali attraverso specifici accordi interconfederali tra le organizzazioni nazionali dei datori di lavoro e dei lavoratori.

Le aziende possono aderire gratuitamente ai fondi interprofessionali scegliendo di destinare al fondo prescelto il contributo mensile dello 0,30% che già versano obbligatoriamente all’Inps quale contributo integrativo per l’assicurazione contro la disoccupazione involontaria.

Aderendo ad un fondo interprofessionale, le aziende hanno la possibilità di finanziare la formazione dei propri dipendenti con le risorse messe a disposizione mediante appositi bandi o attingendo al proprio Conto Formativo Aziendale (CFA).

Nella area formazione professionale della Fondazione Metes lavorano: Alessandro Ciffo e Marzia Papa


Fondi e aziende con cui abbiamo collaborato


Pubblicazioni

Scuola politico-sindacale

Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza.
Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo.
Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza
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Antonio Gramsci

La scelta della FLAI CGIL di costituire una Scuola Politico-Sindacale nasce dalla necessità di consolidare e condividere i saperi e le competenze a tutti i livelli dell’Organizzazione, per migliorare e rafforzare la capacità di rappresentanza e di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, alla luce dei processi di trasformazione del mondo del lavoro.

La Scuola è uno spazio in cui potersi confrontare ed elaborare una lettura critica della realtà, al fine di ridisegnare un nuovo orizzonte in cui venga rimesso al centro il lavoro. 

È il luogo in cui tutte le compagne e i compagni della FLAI, attraverso la formazione e i percorsi di crescita, possono dare slancio ed impulso alle proprie aspirazioni di cambiamento della società.

La sfida che il sindacato ha di fronte è quella di interpretare le dinamiche globali e mettere in campo azioni locali affinché il bisogno di equità, giustizia e solidarietà divengano valori condivisi e prevalenti. 

Il continuo e sempre più accelerato processo di cambiamento che coinvolge il nostro Paese e le disuguaglianze di un modello di sviluppo basato solo su crescita e profitto, necessitano di capacità sia di lettura del contesto sia di anticipare e contrastare le ricadute negative sul lavoro, sulle sue condizioni e sull’occupazione a partire dal settore agroalimentare. 

Come cambia il lavoro e come cambia il rapporto tra impresa, lavoratrici e lavoratori a fronte delle innovazioni tecnologiche e degli impatti dei cambiamenti climatici nel settore agroalimentare e non solo, come sta cambiando il rapporto tra tempo di vita e tempo di lavoro, come sono cambiati i bisogni delle nuove generazioni, sono solo alcuni tra i tanti temi delle elaborazioni e dei momenti di approfondimento da cui dovranno derivare nuove pratiche di coinvolgimento e di rappresentanza. 

La Scuola Politico-Sindacale della Fondazione Metes è, per queste ragioni, un luogo aperto in cui si incontrano i saperi e si coltivano nuove conoscenze, è il contesto in cui si radicano valori, identità e pensiero per una lettura critica della realtà e per affermare un nuovo e più equo modello di sviluppo.

La base su cui “edificare” la Scuola Politico-Sindacale si fonda quindi sulla scelta di creare una cultura della formazione continua che coinvolgerà le compagne e i compagni della FLAI CGIL a tutti i livelli, quella formazione continua necessaria a noi tutti per ascoltare i bisogni, coinvolgere e rappresentare al meglio le lavoratrici e i lavoratori e rafforzare la nostra Organizzazione.

Formazione sindacale

Formazione sindacale

“Investire sulla formazione è strategico. La formazione è essenziale per sostenere il cambiamento della nostra organizzazione e qualificare la contrattazione che resta l’obiettivo di fondo di un sindacato. L’obiettivo non è solo la redistribuzione della ricchezza, ma che le persone possano realizzarsi nel lavoro che fanno.
La democrazia e la partecipazione diventano elementi fondamentali per il raggiungimento di questo scopo e la formazione è in grado di fornire alle delegate e ai delegati gli strumenti che servono. Per questo quello della formazione deve essere un lavoro collettivo tra categorie e confederazione”. 

Maurizio Landini – Segretario Generale della CGIL


Negli ultimi anni si è indebolita la capacità del “mondo della sinistra” di esprimere un pensiero emancipato dal mainstream in cui prevale un modello sociale ed economico con al centro l’impresa e l’individuo, a scapito di un modello con al centro la persona. 

Crediamo che la formazione, così come lo scambio, il confronto, l’elaborazione, siano elementi fondamentali per far assumere alla nostra organizzazione a tutti i livelli, la consapevolezza della necessità di un pensiero e di un progetto critico e autonomo sui processi di trasformazione.

Per queste ragioni siamo convinti che la formazione continua sia un diritto soggettivo da garantire a tutti e tutte, anche ai livelli apicali, così come noi lo pretendiamo nei rinnovi contrattuali e nella contrattazione per i lavoratori e le lavoratrici.


Obiettivi

La formazione sindacale della Fondazione Metes si basa sui seguenti principi ispiratori

  • Garantire una formazione di eccellenza e continua, per tutte le compagne e i compagni della Flai Cgil 
  • Rafforzare il senso di appartenenza, l’identità e la motivazione e i valori dell’organizzazione 
  • Preparare l’organizzazione al ricambio generazionale e a leggere i bisogni delle nuove generazioni 
  • Accompagnare l’organizzazione a governare la fase di transizione sociale, economica e ambientale 
  • Contribuire a costruire ed estendere il pensiero critico e autonomo

I nostri piani formativi partono da questi obiettivi e della consapevolezza che il mondo della rappresentanza politica ma anche sindacale sono in crisi.

A chi ci rivolgiamo

La nostra offerta formativa si rivolge agli iscritti, ai delegati, ai quadri e ai dirigenti sindacali della Flai Cgil ed è il punto di riferimento per la formazione sindacale nel settore agroalimentare.

Ciò che caratterizza i corsi della Fondazione Metes è anche l’approccio di categoria: le conoscenze, le abilità e le competenze oggetto della nostra formazione fanno direttamente riferimento al contesto sindacale, politico, giuridico e socio-economico del settore.

I corsi di formazione sindacale si tengono prevalentemente nella sede della Scuola Politico-Sindacale  di Via dell’Arco de Ginnasi a Roma, dove sarà possibile mettere in connessione compagne e compagni di diverse esperienze e di diversi territori tra loro e con il mondo accademico. In coerenza con l’obiettivo di garantire la formazione a tutti e tutte, tuttavia, su alcune tematiche specifiche si offre la possibilità di realizzare corsi di formazione su tematiche specifiche direttamente nelle strutture Flai Cgil territoriali. 

I nostri punti di forza

  • La progettazione formativa: realizziamo l’analisi dei fabbisogni formativi sia a livello di macro-progettazione, sia per la progettazione esecutiva per un’analisi puntuale
  • L’analisi dei fabbisogni formativi dei delegati, quadri e dirigenti sindacali del settore agroalimentare, è un appuntamento fisso tra le attività di Metes, che si ripete ogni quattro anni, in occasione della stagione congressuale della Flai Cgil e rappresenta un unicum in letteratura.

L’ultima analisi, realizzata nel 2022, ha coinvolto 1.401 intervistati ed è stata realizzata mediante la distribuzione di un questionario di indagine in 20 regioni. Scarica qui il report dell’Analisi del fabbisogno 2022.

  • L’attenta selezione di docenti che condividono i nostri valori e con comprovata esperienza nel mondo del lavoro.
  • Il monitoraggio e la valutazione: il nostro sistema di indicatori e di rilevazioni consente di verificare e tenere sotto controllo l’intero processo, fornendo elementi che contribuiscono al miglioramento continuo delle prestazioni.

Dal 2009 le nostre attività possono vantare la certificazione di qualità (UNI EN ISO 9001) per la progettazione ed erogazione di attività formative e di corsi di formazione continua (settore EA 37).

I principali temi su cui si concentra la nostra progettazione formativa sono:

  • Analisi dello scenario economico, politico e ambientale
  • Storia, valori e struttura della nostra Organizzazione
  • Contrattazione e mercato del lavoro
  • Diritti e tutele dentro e fuori i luoghi di lavoro
  • Pratica sindacale e capacità di rappresentanza
  • Comunicazione e ascolto attivo
  • Motivazione, crescita personale e di gruppo

I corsi in realizzazione nel 2025


Nell’area formazione sindacale lavorano: Alberto Mariotti e Elisabetta Olivieri 


Documenti

Chi siamo

Chi siamo

 “Ut sementem feceris ita metes” – Raccoglierai ciò che avrai seminato

La Fondazione Metes è un istituto di ricerca e formazione, senza scopo di lucro, promosso dalla FLAI CGIL (Federazione Lavoratori Agro Industria) nel 2004.

La nostra missione è promuovere e diffondere i valori e le ragioni del lavoro attraverso gli strumenti della ricerca, della conoscenza, della formazione e dell’informazione per promuovere la cultura della sostenibilità e favorire politiche tese all’affermazione di un modello di sviluppo economico sostenibile e solidale.

Le nostre attività

  • Progettiamo e realizziamo attività di formazione continua per lavoratori, lavoratrici e rappresentanti sindacali del settore agroalimentare
  • Svolgiamo attività di studio, analisi e ricerca per supportare politiche volte alla sostenibilità ambientale e sociale
  • Scriviamo e gestiamo progetti a sostegno dell’occupazione, del dialogo sociale, dell’inclusione e della sostenibilità ambientale e sociale.

In convenzione con l’Università di Roma Tre, siamo centro d’esame per la certificazione di italiano L2.

La Fondazione Metes è inoltre iscritta all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche presso il Ministero dell’Università e della Ricerca e al Registro delle associazioni e degli enti che operano in favore degli immigrati ed è accreditata come ente di formazione presso la Regione Lazio.

Dal 2009 siamo certificati UNI EN ISO 9001 per la progettazione ed erogazione di attività formative e di corsi di formazione continua e la progettazione e realizzazione di studi e ricerche in campo economico e sociale.

Legale rappresentante è da ottobre 2023 la Presidente Tina Balì.



Il Comitato Tecnico Scientifico

Il nostro CTS è attualmente composto da: Annarosa Buttarelli – Filosofa, Carlo Buttaroni – Tecné, Irene Canfora – Università di Bari, Teresa del Giudice – Università di Napoli, Alessandro Monteleone – CREA PB, Rossano Pazzagli – Università del Molise, Davide Pettenella – Università di Padova, Raffaella Zucaro – Canale Emiliano-Romagnolo

Il Consiglio di Amministrazione

Il nostro Consiglio d’Amministrazione è composto da Tina Balì (Presidente), Silvia Cicerchia (Capo Dipartimento Flai Cgil ) e Davide Fiatti.